Dopo la cancellazione dello scorso anno, gli organizzatori hanno preso tutte le precauzioni per assicurarsi che l’Eurovision si svolga quest’anno. Ma quali sono le restrizioni? E nell’eventualità di casi imprevisti di Covid-19 o la chiusura delle frontiere, come si svolgerà l’Eurovision nel 2021?
Sarà permessa la presenza del pubblico?
Fortunatamente, sì. La BBC ha recentemente annunciato che sarà permessa la presenza del pubblico e che l’Ahoy Arena di Rotterdam sarà riempita a metà della capienza – quindi ci saranno circa 3500 persone nel pubblico. Ovviamente, gli spettatori saranno ammessi solo con un risultato negativo a un test Covid-19.
Lo spettacolo live-on-tape. Che cos’è?
Lo spettacolo live-on-tape è la soluzione trovata dagli organizzatori per assicurare lo svolgimento dell’Eurovision. Ogni paese partecipante deve registrare una versione dal vivo dell’atto artistico. Nel caso in cui il cantante non possa partecipare al concorso, verrà invece riprodotta la registrazione.
Quando si tratta di espressione artistica, non ci sono limiti imposti. Ma il comitato organizzatore deve assicurarsi che il concorso sia corretto per ogni partecipante. Per questo motivo ogni paese avrà a disposizione un’ora, durante la quale il rappresentante potrà cantare tre volte e avrà la libertà di scegliere la versione preferita. Allo stesso tempo, l’intero processo di registrazione sarà osservato da un comitato, per prevenire qualsiasi tentativo di frode.
Tutte queste precauzioni rendono il processo di organizzazione molto più difficile, ma è essenziale in questo contesto instabile. Anche se questi spettacoli live-on-tape non saranno utilizzati nel concorso, saranno tutti trasmessi il 29 maggio, nell’edizione di quest’anno di Eurovision Song Celebration.
Ecco, così si svolgerà l’Eurovision nel 2021. Cosa ne pensi di queste soluzioni? Se sei interessato anche ad altri aspetti dell’Eurovision Song Contest, clicca qui per vedere alcune delle mie opinioni sulle canzoni più popolari di quest’anno.